Addominoplastica - Chirurgia Addome - Rimodellamento Corpo
L' addominoplastica è un intervento di chirurgia all' addome che mira al Rimodellamento del Corpo. Mini Addominoplastica, Rischi e Complicanze dell'addominoplastica, Raccomandazioni e Suggerimenti.
L' Addominoplastica è un Intervento di Chirurgia Estetica volto al miglioramento estetico dell'addome e, dove ce ne sia la necessità, al rimodellamento del tono della parete muscolare addominale. L' Addominoplastica è quindi un intervento indicato per ovviare alla presenza di un Addome Flaccido che evidenzi un marcato eccesso cutaneo e/o adiposo con o senza rilassamento della parete muscolare nei muscoli retti e obliqui. Questi rilassamenti dei tessuti sono spesso la conseguenza di forti e veloci dimagrimenti, di gravidanze, di anni di vita sedentaria, o piu' semplicemente la conseguenza di uno scorretto stile di vita perdurato negli anni.
Quando viene realmente effettuato un Intervento di Addominoplastica?, e perchè?
Spesso il Chirurgo Estetico si trova ad operare pazienti che nel passato si sono sottoposti a drastiche diete che sono, di conseguenza, portatrici di un vasto "grembiule addominale", in altri casi si rileva un semplice eccesso cutaneo e adiposo; mentre in altri casi ancora, un cedimento con o senza diastasi dei muscoli retti addominali richiedono l'intervento. L' addominoplastica, oltre ad un'ovvia valenza estetica, ha anche un significato funzionale, in quanto il ripristino del tono muscolare previene la formazione di ernie addominali e periombelicali, e ha un effetto stabilizzante sulla postura e sulla colonna vertebrale. In molti casi, all' addominoplastica, viene associato un un ulteriore intervento di chirurgia plastica denominato liposcultura addominale.
L'intervento di Addominoplastica
L'intervento viene eseguito in Anestesia Totale (cioè con soggetto addormentato) ed in regime di ricovero generalmente di 2 giorni (48 ore).
La Tecnica Chirurgica comporta un' incisione trasversale del basso addome (piuttosto lunga) posizionata al di sopra della zona pubica , ed una seconda (decisamente più piccola) circolare intorno all'ombelico. Questa seconda incisione è molto frequente ma non obbligatoria se non nel caso in cui sia necessaria una risistemazione dell'ombelico in una posizione più alta e più naturale. Dalla prima incisione comincia la rimozione della cute in eccesso che generalmente comporta anche lo scollamento dell tessuto cutaneo sopraombelicale. In alcuni casi, l'intervento viene integrato con l'aspirazione dell'adipe in eccesso al fine di un rimodellamento dell' addome (fianchi compresi). Eliminata la cute in eccesso, si procede quindi con il riavvicinamento sia delle fasce muscolari che dei lembi cutanei e con il riposizionamento dell'ombelico che conserva la sua vascolarizzazione, quindi si conclude l'intervento con la fase di sutura.
Completata quest'ultima fase di sutura, al paziente viene applicata un'ampia medicazione compressiva, che di norma verrà cambiata dopo 5/6 giorni; successivamente faranno seguito medicazioni più ridotte, rinforzate da una guaina di supporto da indossare permanentemente per 4 settimane.
Il risultato dell'intervento di Addominoplastica e di Mini Addominoplastica è permanente, ma condizionato dal naturale processo di invecchiamento e da fattori legati allo stile di vita come l'aumento ponderale e la gravidanza
Mini Addominoplastica
In alcuni casi è possibile eseguire un intervento chirurgico di minore aggressività denominato Mini Addominoplastica. In questo caso, la distrofia cutaneo-adiposa è circoscritta alla regione sottombelicale (ipogastrica) pertanto l' incisione trasversale sarà meno estesa di quella descritta nell'intervento di addominoplastica (circa come quella da parto cesareo) e il decorso post-operatorio più leggero. L'interevento di mini-addominoplastica viene eseguito in anestesia peridurale o locale con sedazione e talora può essere effettuato in regime di day hospital. In questo caso la tecnica chirurgica procede, dopo l'incisione, con la rimozione del tessuto e dell'adipe in eccesso e con il riavvicinamento dei muscoli addominali. Infine viene eseguita la sutura dei bordi cutanei.
Il periodo Post Operatorio
Il decorso post-operatorio dura complessivamente circa 15 giorni. Nei primi giorni dopo l'intervento il paziente di solito accusa un lieve indolenzimento accompagnato da sensazione di bruciore lungo la sutura e noterà una minore sensibilità nella zona addominale determinata dallo scollamento della cute La prima svanirà naturalmente nei giorni successivi l'intervento, mentre la lieve sensazione di riduzione della sensibilità nella parte bassa dell'addome sparirà dopo alcuni mesi.
I rischi e complicanze dell' Addominoplastica
Come tutti gli interventi chirurgici di una "certa entità" anche l'addominoplastica può comportare rischi e complicanze; drasticamente ridotte quando ci si affida a strutture e personale altamente qualificato.
Generalmente oltre alle complicanze rappresentate da reazioni all'anestesia, sono stati riscontrati i seguenti casi clinici: cicatrici ipertrofiche o cheloidee, asimmetria, infezione, ematoma, seroma, perdita della sensibilità cutanea permanente, necrosi cutanea, ritardata guarigione delle ferite, dolore persistente.
Raccomandazioni e Suggerimenti
- ATTIVITÀ LAVORATIVE: possono essere riprese dopo 3 settimane
- ATTIVITÀ SESSUALE: può essere ripresa dopo 3 settimane.
- VIAGGI: è possibile ricominciare a viaggiare dopo 3 settimane
- GUIDA: Può essere ripresa dopo 4-5 giorni.
- ATTIVITÀ FISICA: occorre attendere 60-90 giorni
- ESPOSIZIONE DIRETTA AL SOLE: è da evitare per almeno 2 mesi dopo l'intervento avendo cura di proteggere la cicatrice con creme a schermo totale per almeno 6 mesi.